Categorie Blog
Prodotti consigliati
PEC Domicilio Digitale
- € 8,90 (+ iva)
La PEC al costo di una raccomandata per comunicare con PA e Aziende con pieno valore legale. Invii senza limiti e senza costi aggiuntivi.
AcquistaPEC Legalmail Standard
-
€ 21,70€ 13,70 (+ iva)
Richiedi Legalmail Standard, la casella PEC InfoCert con 2 GB ed Archivio di Sicurezza incluso.
AcquistaSei un Comune oppure un Ente della Pubblica Amministrazione? Scopri le nostre offerte sul portale della PA Acquisti in rete!
ApprofondisciHai dei dubbi? Cerca le risposte alle tue domande sulla PEC nella sezione Guide e Faq
Vai alle sezionePacchetti viaggio e danno da vacanza rovinata
Vacanze rovinate? Ecco come difendersi
Se abbiamo acquistato un pacchetto viaggio che comprende più servizi (ad esempio trasporto e pernottamento) e quello che troviamo arrivati nel luogo di vacanza è ben diverso da quanto ci era stato proposto, ci troviamo in una situazione di inadempimento del contratto.
L’esempio più classico, e più frequente, è la non corrispondenza della struttura alberghiera a quanto promesso: acquistiamo un soggiorno di una settimana in un hotel con piscina e la piscina non c’è, oppure acquistiamo il pernottamento in un 5 stelle e ci ritroviamo in una struttura di categoria inferiore.
In questi casi, la prima cosa da fare è contestare subito l’inadempimento grave sia all’organizzatore che al venditore, via mail, pec, raccomandata AR e nell’immediatezza anche per telefono, e chiedere che risolvano il problema. Se non lo fanno, o lo fanno in modo inadeguato, il turista potrà chiedere sia una riduzione del prezzo del pacchetto che il risarcimento del danno, a seconda della gravità dell’inadempimento; dovrà quindi documentare al meglio l’inadempimento e conservare copia di tutte le spese sostenute.
Potrà inoltre richiedere il risarcimento del cosiddetto “danno da vacanza rovinata”, correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilità dell’occasione perduta.
Il risarcimento andrà chiesto con raccomandata AR o mail di posta certificata (pec), indicando dettagliatamente l’inadempimento avvenuto e quantificando in modo più preciso possibile il risarcimento che si chiede. Se non si riceve una risposta – ed un risarcimento – soddisfacente, sarà necessario rivolgersi al giudice, iniziando una vera e propria causa.